Totally Imported è stata fondata nel 2016 come un fulcro dinamico nel campo dell'editoria musicale, della discografia e della consulenza per l'intrattenimento.
Grazie alla passione e all'esperienza del suo team, l'azienda è diventata un "hub" di supporto per artisti e società del settore, adattandosi e prosperando in un ambiente in continua evoluzione.
Sin dal suo inizio, Totally Imported ha prodotto numerosi dischi e gestito i diritti di artisti come Davide Shorty, Godblesscomputers, Missey, Ghemon, AINÉ, Funk Shui Project, Angelica e Koralle.
Nel 2019, l'azienda è stata riconosciuta come la migliore start-up creativa dal Comune di Bologna, testimonianza del suo impegno e del suo impatto nel settore. Negli anni, Totally Imported ha collaborato attivamente con alcune delle principali società discografiche ed editoriali italiane e internazionali.
A partire dal 2020, una delle sue missioni è stata quella di creare un "canale" tra l'Italia e il mercato internazionale, stringendo partnership con distributori stranieri di prestigio, come AWAL nel Regno Unito.
La stretta collaborazione con importanti attori del settore come Universal, Sony e Warner ha permesso a Totally Imported di aggiudicarsi un Latin Grammy in qualità di co-editore dell'autrice Chiara Stroia.
Nel 2021, Totally Imported ha partecipato alla 71^ edizione del Festival di Sanremo nella categoria "Nuove Proposte" in qualità di produttore ed editore, con l'artista Davide Shorty classificato al 2° posto e vincitore dei premi "Premio della Sala Stampa Lucio Dalla", "Premio Enzo Jannacci NUOVO IMAIE" e "Premio Lunezia 2021".
Oggi, Totally Imported si occupa di Rights Management, ovvero la sintesi del percorso della Società e delle professionalità che la compongono, riconoscendo l'importanza cruciale di proteggere e valorizzare i diritti musicali in un mercato in continua evoluzione.
L'azienda si dedica a fornire servizi completi di gestione dei diritti d'autore, assicurando che artisti e produttori ricevano la giusta compensazione per le loro opere creative.
Con un approccio proattivo e tecnologicamente avanzato, Totally Imported monitora l'uso delle opere, gestisce le licenze e distribuisce accuratamente i compensi, supportando i creatori nel massimizzare i loro guadagni e proteggendo i loro interessi in ogni fase del processo creativo e commerciale.
In sintesi, gli obiettivi di Totally Imported come Rights manager si concentrano sulla protezione, valorizzazione e massimizzazione dei diritti musicali, utilizzando un approccio innovativo e tecnologicamente avanzato per supportare gli artisti in ogni fase del loro percorso creativo e commerciale.
L'azienda è orientata alla ricerca e sviluppo delle più recenti tecnologie di monitoraggio e analisi dei dati.
Totally Imported vuole continuare a stringere partnership con distributori e società di gestione dei diritti internazionali. Queste collaborazioni mirano a estendere la portata globale delle opere musicali degli artisti e a facilitare l'accesso a mercati internazionali.
Un altro obiettivo chiave è educare gli artisti e le aziende sui loro diritti e sulle migliori pratiche per proteggerli e valorizzarli.
Totally Imported, infine, si propone di essere un leader nell'innovazione del settore dei diritti musicali. Questo include l'esplorazione di nuove modalità di utilizzo delle opere musicali, come l'integrazione con tecnologie emergenti quali l’intelligenza artificiale.
Ripercorriamo alcuni degli eventi più significativi della vita di Totally Imported dal 2016 ad oggi.
In questa sezione, troverai una raccolta dei momenti chiave e dei successi che hanno definito il nostro percorso, dalle prime produzioni alle collaborazioni internazionali più recenti.
Scopri le tappe fondamentali che hanno reso Totally Imported un punto di riferimento nel settore.